MotoGP ad Austin, le pagelle della Sprint Race del GP delle Americhe
DI P. BELTRAMOTHIS VIDEO IS NOT AVAILABLE IN YOUR COUNTRY
Introduzione
Marc Marquez vince la Sprint Race di Austin e conquista la quinta vittoria stagionale (3 Sprint e due gare lunghe). Podio fotocopia con le due precedenti uscite in Thailandia e Argentina, con Alex Marquez che ha preceduto Pecco Bagnaia. Domenica la gara lunga alle 21 LIVE su Sky Sport Uno, Sky Sport MotoGP e in streaming su NOW. Di seguito i voti a cura di Paolo Beltramo
Quello che devi sapere
AD AUSTIN ANCORA I MARQUEZ E BAGNAIA I PROTAGONISTI
- Una gara totale, assoluta, arrivata dopo una partenza e un primo giro pazzeschi, spettacolari, che ci ha regalato concentrato nei pochi chilometri e nel poco tempo di quella tornata una massa di emozioni che spiegano il perché la MotoGP è la meraviglia che è. Il tutto nonostante l’ottava conferma per Marc Marquez su 8 in questi primi 3 GP della stagione: 3 pole, 3 sprint e mentre aspettiamo il terzo, 2 GP. Per la settima volta dietro a Marc è arrivato il fratello Alex e di nuovo terzo Bagnaia.

MARC MARQUEZ: 10
- Che MM93 avrebbe vinto ad Austin, un tracciato che è tra i suoi preferiti, era nei pronostici e difatti è diventato il primo pilota di sempre ad aver fatto 8 pole in un circuito. In gara vedremo se saprà anche vincere l'ottava volta in Texas. Comunque una gestione della gara perfetta, a parte un salvataggio pazzesco dei suoi, da campionissimo ritrovato e da dominatore, in sella ad una Ducati che sembra sua da sempre. 10.

PECCO BAGNAIA: 9,5
- La cosa più bella dell’inizio è stata la stupenda partenza di Bagnaia che ha conquistato la prima posizione scattando sesto e dimostrando, anche se poi anche il sempre ottimo Alex l'ha passato, un altro passo avanti verso l'obiettivo di giocarsela. Ancora non ha la velocità dei due fratelli catalani, Pecco sta lavorando su due obiettivi: crescere, migliorare senza però gettare via punti cadendo o commettendo errori. Insomma una gestione intelligente di questo inizio per lui difficile. 9 e mezzo.

ALEX MARQUEZ: 10
- Alex merita 10 perché conferma ancora una volta di essere una solidissima seconda forza di questo inizio di campionato portando sempre la moto azzurra tra le rosse.

DI GIANNANTONIO 9, MORBIDELLI 8
- Bene anche le due Ducati gialle del team VR46 in lotta spettacolare tra di loro che chiudono il quintetto Desmo davanti a tutti con un solido Di Giannantonio (9) che finisce buon quarto davanti al suo compagno Morbidelli (8) che ha avuto problemi fastidiosi di vibrazione dopo essere stato spinto fuori da Acosta all’inizio, altrimenti avrebbe fatto meglio, come già visto in Argentina. Sottolineiamo ancora una volta il dominio Ducati, di 6 moto al via ne piazza 5 ai primi 5 posti. Fantastico.

QUARTARARO E YAMAHA: 9
- Un'altra partenza fantastica è stata quella di Fabio Quartararo (9) che con la Yamaha è stato capace di un salvataggio pazzesco e di lottare con le Ducati fin quasi alla fine. Una buona notizia che porta la casa giapponese concretamente tra i primi dieci, anzi ad un ottimo sesto posto considerando la situazione. 9 per la sua Yamaha, però gli altri piloti della casa sono stati molto meno veloci del campione. Anche trovare prestazioni di gruppo simili fa parte del processo di crescita.

PEDRO ACOSTA: 7
- Gara combattiva e di spessore anche per Acosta (7) con l’unica KTM in posizioni degne, non bene invece gli altri con Viñales addirittura ritirato.

LUCA MARINI: 7
- Il migliore delle Honda stavolta è stato Luca Marini (7), in forma anche in prova, mentre Mir è caduto e Zarco è stato molto al di sotto del suo solito.

AI OGURA: 7; BEZZECCHI: 6
- Resta l'Aprilia dove il migliore è stato ancora una volta l'esordiente Ogura (7) che ha messo dietro un combattivo, ma poco lineare Bezzecchi (6).
